Non il solito vino...5 cantine artistiche da non perdere 🥂


Mai bevuto un ottimo bicchiere di vino in una location alternativa e ricca di opere d’arte?
Vi portiamo in 5 cantine italiane davvero singolari, con il giusto connubio tra amore per il vino e amore per l’arte e l’architettura.

  1. Cantina CĂ  del Bosco - Erbusco (Brescia)
    Una galleria d’arte vera e propria: la bellezza si respira già dal cancello solare di Arnaldo Pomodoro, fin dentro il parco con la scultura in marmo bianco di Igor Mitoraj, le colonne specchiate di Rado Kirov e le geometrie di Bruno Romeda inserite nel lago.
    L’interno della cantina non è da meno: l’opera "Il Peso del Tempo Sospeso” di Stefano Bombardieri è un rinoceronte di dimensioni naturali che protegge la sala di vinificazione; “Water in Dripping”, del cinese Zheng Lu, avvolge i serbatoi d’acciaio che racchiudono i preziosi Franciacorta; il “Codice Genetico” di Rabarama accoglie i visitatori nella zona dei ricevimenti; nelle cantine più buie, là dove invecchia il Franciacorta, troviamo infine “Il Testimone” di Mimmo Paladino.

  2. Cantina Ceretto - Alba (Cuneo)
    Un'esperienza unica e indimenticabile?
    Degustare un buon bicchiere di vino in una capsula trasparente a forma di acino d’uva, con vista mozzafiato sui vigneti della tenuta.
    L’acino, progettato dagli architetti Deabate, è spettacolare visto sia dall’interno che, al calar del sole, dall’esterno, quando si illumina con sfumature di colore davvero accattivanti.

  3. Cantina Petra - Suvereto (Livorno)
    Qui la natura fa da padrona. Progettata dall’architetto svizzero Mario Botta, è una struttura all’avanguardia composta da un cilindro centrale che affaccia sui vigneti.
    Il corpo centrale è interamente dedicato alla vinificazione, nella cui sommità vengono raccolti i grappoli e gli acini cadono cautamente nelle vasche di macerazione e fermentazione.
    Un'opera straordinariamente particolare e unica nel suo genere.

  4. Tenuta Castelbuono - Bevagna (Perugia)
    La vera opera d'arte è la cantina stessa: il famoso “Carapace” che ospita la cantina è una creazione di Arnaldo Pomodoro.
    La famiglia proprietaria della tenuta commissionò al famoso artista la realizzazione di un'opera che potesse essere un connubio tra scultura e architettura.
    Il nome deriva dalla forma della struttura stessa, ispirata a una tartaruga.

  5. Feudi di San Gregorio - Sorbo Serpico (Avellino)
    Opera del giovane architetto giapponese Hikaru Mori, è una cantina dal design moderno e ultra tecnologico.
    Da non perdere la galleria di circa 130 metri che ospita oltre 5.000 botti storiche e barriques.
    Per il suo eccezionale approccio innovativo la cantina è stata esposta ben 2 volte come eccellenza architettonica alla Biennale di Venezia.