SFUMATURE D'AUTUNNO
Tra dolci colline, vigneti e borghi antichi ...non mancherà il buon cibo e l'ottimo vino
Tra i paesaggi più affascinanti del Piemonte: una cartolina piena di sfumature di colori autunnali caldi e romantici,
di scorci incantevoli, tra belle colline e vigneti, borghi dal sapore antico, piccole cittadine ricche di storia e tradizione.
Non mancherà il buon cibo e l'ottimo vino per i quali questa terra è sicuramente un’eccellenza.
- vedasi dettaglio programma -
Supplemento camera singola €. 50 totale
Itinerario
Giorno Venerdì 11 ottobre
BORGHI IN LANGA e ALBA
Partenza per il Piemonte. Itinerario guidato tra Le Langhe, zona del basso Piemonte compresa tra l’Appenino ligure, le Alpi Marittime e il Monferrato, caratterizzata da dolci colline e nobili vigneti che spesso nascondono borghi antichi.
Quello di Langa è un paesaggio unico al mondo, definitivamente consacrato nel giugno 2014 con l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. L’elemento principale che lo caratterizza per la sua quasi totalità sono le sue incantevoli colline, tratto caratteristico di questa zona, che assumono contorni diversi a seconda che si trovino sulla sponda destra o sinistra del fiume Tanaro. Dalla sponda sinistra del Tanaro troveremo infatti il Roero, geologicamente più giovane (colline emerse e formatesi circa 5 milioni di anni fa), contraddistinto da suggestive rocche, con ripide pareti che aprono veri e propri squarci nel paesaggio. La sponda destra invece dà inizio a colline lunghe, delle vere e proprie “creste di terra” fiammeggianti, emerse in una fase ancora più antica, circa 15 milioni di anni fa, nel Pliocene: le Langhe appunto.
Ci fermeremo a LA MORRA, grazioso borgo capitale del Barolo: da qui la vista sulle Langhe è mozzafiato!
Sosta a BAROLO per una passeggiata guidata nel borgo, costituito dal Castello Comunale Falletti di Barolo, eretto nel X secolo e divenuto in seguito proprietà dei Falletti, marchesi di Barolo a partire dal 1250. Venne ristrutturato nell'Ottocento e oggi permette di visitare gli appartamenti nei quali soggiornò Silvio Pellico. Il borgo dà il nome al grande vino italiano famoso ed esportato in tutto il mondo, ottenuto da uve Nebbiolo in purezza.
Concluderemo con la visita di GRINZANE CAVOUR, noto per il suo castello, che sorge in uno degli scenari più suggestivi della Langa. Vi soggiornò anche il Conte Camillo Benso, che fu sindaco della città per 17 anni.
Proseguimento per ALBA e pranzo libero in città.
Nel pomeriggio, visita guidata del centro storico di questa antica “città delle cento torri”, famosa per il suo tartufo bianco e altre prelibate specialità: il centro medioevale è un vero gioiello, ricco di torri e case-torri, all’incrocio di colline coperte di vigneti delle basse Langhe e conosciuto per i titolati vini, le pesche e appunto il tartufo bianco. Dal 2017, Alba è Città Creativa Unesco per la Gastronomia: capitale delle Langhe e del gusto.
In serata, sistemazione presso l’hotel nelle camere riservate, cena nel ristorante interno e pernottamento.
Giorno Sabato 12 ottobre
MONDOVÌ e VICOFORTE
Prima colazione in hotel. Con la guida visiteremo a Bastia Mondovì la chiesa di San Fiorenzo chiamata la “Cappella Sistina” delle Langhe.
Questo autentico gioiello dell’arte gotica sorge tra il verde della campagna e racchiude all’interno un ciclo di affreschi così straordinario e imponente da lasciare stupefatto il visitatore. Ben 326 mq di affreschi realizzati a più mani dalle migliori scuole popolari del XV secolo.
Proseguimento per MONDOVÌ. Saliremo in funicolare alla piazza, cuore dell’antica Montis Regalis: qui erano le residenze di autorità e notabili e i poli religiosi principali come la chiesa della Missione con gli strabilianti affreschi di Andrea Pozzo, capolavoro della pittura prospettica barocca. Passeggeremo nel centro storico, alla scoperta di piazza Maggiore il Vescovado, la trecentesca Torre Civica, il panoramico giardino del Belvedere, il tripudio barocco della chiesa della Misericordia e del Duomo.
Pranzo in ristorante (incluso).
Nel pomeriggio visita guidata di VICOFORTE e del suo famosissimo Santuario Monte Regale. Meta di visitatori da tutto il mondo, vanta il primato di cupola ellittica più grande al mondo, uno straordinario capolavoro artistico che affascina chiunque lo guardi. Dedicato alla Natività di Maria Santissima, il complesso è uno dei principali capolavori del Barocco piemontese. L’affresco che decora la Cupola del Santuario rispecchia appieno la definizione di “teologia per immagini”: con i suoi 6.000 metri quadrati è l’opera a tema unico più esteso al mondo - biglietto per la salita alla prima balconata della Cupola incluso.
Al termine delle visite, rientro in hotel. Cena nel ristorante interno e pernottamento.
Giorno Domenica 13 ottobre
POLLENZO e GOVONE
Prima colazione in hotel. Partenza per POLLENZO, per la visita guidata di questo piccolo borgo affacciato sul Tanaro. Visita del centro dominato dal suo castello, un tempo tenuta dei Savoia e oggi una delle Residenze Sabaude riconosciute dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità. Nel 1762 Pollenzo entrò infatti a far parte delle dipendenze della casa sabauda.
A seguire, visiteremo con la guida il Castello Reale di Govone: fu una delle residenze della casa reale dei Savoia dal 1792 al 1870, e dal 1997 è uno degli edifici parte del circuito delle residenze sabaude, iscritto alla lista del Patrimonio dell'umanità UNESCO, ora adibito a palazzo comunale.
La scoperta degli ambienti del castello è un vero e proprio viaggio nel tempo, dal ‘700 a oggi. Nel percorso incontreremo suggestioni e narrazioni su più livelli. Sperimentare è un’identità che caratterizza queste mura dagli albori, grazie allo spirito dei primi proprietari, i Conti Solaro. Fu merito loro se Juvarra fece tappa a Govone prima di arrivare a Torino. Ospitarono a servizio Jean Jacques Rousseau contribuendo alla sua formazione ancor prima che diventasse famoso. Intrattennero rapporti con filosofi francesi quali Montesquieu e Voltaire e decorarono un intero appartamento con le carte cinesi prima di ogni altro. Dopo i Solaro, nell’800, la reale famiglia con Carlo Felice di Savoia e Maria Cristina di Borbone-Napoli trovò tra le mura di questo castello una sede di villeggiatura ideale. Grazie alla loro passione per l’arte e alle abili maestranze dell’epoca, sperimentarono nuovi gusti e tecniche decorative consegnando all’umanità capolavori come il Salone d’Onore.
A inizio ‘900 il Comune di Govone acquistò il castello rendendolo casa, scuola e luogo di comunità per tutti i govonesi. Gli stessi che ancora oggi si adoperano per mantenerlo vivo e accessibile grazie a cultura, arte, musica e turismo.
Pranzo in ristorante/cantina.
Nel pomeriggio, visita guidata a una cantina vinicola a conduzione familiare: scopriremo i locali di vinificazione e affinamento dove è possibile assaggiare direttamente i vini spillati dalla botte; visiteremo la barricaia dove riposano i vini più importanti: Nebbiolo, Barbera e Passito, per il periodo necessario ad armonizzare tutte le componenti. Ci racconteranno delle colline che ci circondano: la composizione del suolo, i microclimi, le varietà maggiormente prodotte… per un assaggio consapevole.
Possibilità di acquisto del vino e dei prodotti locali.
Al termine, partenza in pullman per il rientro.
LA QUOTA COMPRENDE:
- Viaggio in pullman Gran Turismo, pedaggi autostradali, parcheggi
- Sistemazione in hotel 3* Superior, in camere doppie con servizi privati
- Trattamento di mezza pensione in hotel: cene con menu completi, acqua e vino inclusi
- Tassa di soggiorno obbligatoria inclusa
- Pranzo in ristorante con menu completi 2° e 3° giorno, acqua e vino inclusi
- Visite guidate per tutta la durata del tour come da programma
- Noleggio auricolari per le 3 giornate di viaggio
- Biglietto per la funicolare a Mondovì
- Ingressi a pagamento: offerta per la chiesa di San Fiorenzo a Bastia Mondovì, Cupola del Santuario di Vicoforte (prima balconata), Castello Reale di Govone
- Degustazione in cantina vinicola
- Polizza medico/bagaglio base
- RC e Fondo di Garanzia obbligatori come da disposizioni di legge
- IVA assolta