VALENCIA: Capitale mondiale del Design

Alle ore 22 all’aeroporto di Valencia incontro dei partecipanti con il capogruppo e trasferimento in pullman in albergo per il pernottamento.
Possibilità di incontro direttamente in albergo.

Prima colazione in albergo.

Mattinata dedicata alla visita a piedi con guida del centro antico della città: Piazza della Regina (cuore della città storica), Mercado Central, dalla immensa e stupefacente architettura liberty, la Cattedrale che occupa il posto di una antica moschea ed è il risultato di diverse fasi di costruzioni; ora ha una grandiosa facciata barocca. All’interno la cappella del Sacro Graal e retablo in alabastro di maestro fiorentino. Il Museo della Cattedrale (con due tele di Goya), il Miguelete (grandiosa torre ottoganale, chiamata “El Micalet”; deve il nome alla grossa campana consacrata il giorno di S.Michele; esterno), la Piazza della Vergine, la Basilica de Nuestra Señora de Los Desamparados (dal fastoso interno barocco dove si trova la statua della Vergine degli abbandonati, patrona di Valencia), la Generalitat (esterno), uno dei simboli dell’indipendenza valenciana, la Cripta Archeologica de la Carcel de San Vicente (piccola capella visigotica che conserva all’interno una sepoltura affiancata da due sarcofagi in pietra) La Lonja (l’antica borsa merci, in particolare della seta, edificio gotico fiammeggiante, forse il migliore documento degli splendori valenciani, riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità) ), ed infine la Placa Redonda, piccola piazza rotonda, una specie di patio urbano circondato da bottegucce dove vengono venduti merletti e pasamanería.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio visita alla famosa fabbrica di porcellane Lladro, conosciuta in tutto il mondo.
Proseguimento con la visita del Museo de Bellas Artes San Pio V, ospitato in un antico seminario, è stato recentemente e modernamente riallestito; oltre i primitivi valenciani, sono esposte opere di Bosch, El Greco, Murillo, Pinturicchio, Velazquez, i ritratti di Goya, le sconvolgenti opere di Francisco Ribalta e Jusepe de Ribera.

Rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

Prima colazione in albergo.

Il mattino visita alla famosa fabbrica di porcellane Lladro, conosciuta in tutto il mondo (secondo disponibilità ed a permesso ottenuto).

Segue la visita panoramica della città: Torres de Serrano (la più poderosa delle porte antiche della città), Torres de Quart (altra poderosa porta civica; solo esterno), Estaciòn del Norte, costruita tra il 1907 ed il 1917 in uno stile ispirato all’Art Noveau austriaca. Il Barrio del Carmen, uno dei quartieri più suggestivi nel cuore della Ciutat vella, che prende il nome dal Convento del Carmen (oggi convertito in museo), con la sua sinuosa rete di vie).

Passeggiata tra le pittoresche case allineate sulla spiaggia di Valencia.

Pranzo libero.

Il pomeriggio visita al Museo Nacional de Céramica y Artes statuarias “Gonzalez Martì”, che ha sede nel palacio del Marqués de Dos Aguas, famoso per la facciata churiigueresca il cui fastoso portale è ornato dalle dos aguas. All’interno una raffinata collezione mostra l’evoluzione della ceramica, con parecchi pezzi di eccezionale valore artistico che coprono l’intera storia della produzione locale dal medioevo al Novecento.

Tempo a disposizione per visite individuali ed acquisti.

Rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

Prima colazione in albergo.

Intera giornata dedicata alla visita con guida dell’avveneristico complesso della Ciutat de les Arts de Ciènces, con cui Valencia affronta la sfida per diventare una delle capitali europee del turismo culturale. Situata alla foce del Turia e progettata da Santiago Calatrava è composta da quattro edifici: l’Hemisferic, il Museo delle Scienze Principe Felipe, il Parco Oceanografico e il Palazzo delle Arti Reina Sofia. L’Umbracle ha la funzione di giardino e galleria d’arte all’aperto. Il Palazzo delle Arti Reina Sofia é l’ultima grandiosa opera di Calatrava. E’ situato di fronte agli altri edifici, su un livello superiore, e collegato ad essi attraverso il Ponte Mirador, dello stesso Calatrava: è l’edificio più simbolico dell’intero complesso.

Pranzo libero.

Visite interne all’ Hemisferic ed al Oceanografic.

Tempo a disposizione per la fruizione individuale delle ulteriori innumerevoli opportunità offerte dal complesso e/o per una piacevole passeggiata nei giardini sorti nell’alveo del fiume Turia.

Cena in ristorante con paella di pesce.

Rientro in albergo per il pernottamento.

Prima colazione in albergo.

La mattina, nella periferia nord, visita al Real Monasterio de El Puig de Santa María, edificio religioso fortificato, costruito nel 1238, che ci riporta nell'atmosfera medievale della conquista di Valencia da parte del Re Giacomo. Rientrato in centro, visita Museo del Gremio de Artistas Falleros, unico nel suo genere, vera espressione di fantasia ed arte popolare valenciana. Vi sono esposte le divertenti costruzioni di cartapesta (fallas) che non sono state bruciate, perché ritenute le più belle, nel rogo della “feria” di San Giuseppe, famosissima festa di Valencia.

Pranzo libero.

Nel pomeriggio scoperta del Quartiere de El Cabanyal. La storia di Valencia è legata a quella questo quartiere marittimo. El Cabanyal-Canyamelar divenne comune autonomo nel XIX secolo, con il nome di Pueblo Nuevo del Mar. Ancora oggi è un quartiere di pescatori, protagonista delle stampe costumbriste, dove la vita ha un ritmo diverso. Il suo valore architettonico è incommensurabile. A Cabanyal ci sono baracche, case di pescatori, facciate piastrellate, edifici colorati e strutture moderniste. Dal Mercato del Pesce al Mercato del Grao; passando per le case di Calle de Sant Pere, La Reina o Escalant; e anche la zona di Progrés e Amparo Guillem. La peculiare pianta degli edifici e la distribuzione urbanistica (i vicoli costituiscono quasi un labirinto) sono anche la dimostrazione di un clima sociale e di uno stile di vita autentico, quasi scomparso nelle grandi metropoli.

Rientro in albergo per la cena e il pernottamento.

Prima colazione in albergo.

Il mattino escursione al parco naturale La Albufera, caratteristica laguna costiera sud della città, ambiente di singolare bellezza per la presenza di avifauna stanziale che trova alimento nelle risaie circostanti e nel grande specchio d’acqua su cui si effettuerà una piacevole escursione in barca. A seguire si visiterà una “Barraca” valenciana (casa tipica), una casa del patrimonio rurale protetto nel Levante Valenciano. Queste case si trovano sulle rive dei canali, alcune in periferia e altre all'interno dell'area urbana, dell'antica isola di El Palmar.

Pranzo in ristorante con paella tipica valenzana (pollo e verdure)

Rientro in città e nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto per le ore 16. Rientro individuale nella città di origine.